Sciamano di Luce e Altri Sciamani: Differenze Importanti. Prima di tutto, il vero termine è ‘praticante sciamanico’, un po’ come ci si riferisce ad un operatore esoterico invece che a un ‘esoterista’. Ma, per semplicità continuerò ad usare il termine ‘sciamano’.
Premessa Generale Importante (per le differenze specifiche fra uno sciamano di Luce, un operatore esoterico o ‘mago’ e uno sciamano ‘tradizionale’, vai ai paragrafi successivi). Quando studiavo le arti sciamaniche continuavo a rimanere perplesso di come fossero ‘barbare’ certe pratiche. Ricordo che alcuni praticanti avevano riempito la loro ‘stanza di lavoro’ di osse di animali, pelle e pelo di animale, e anche di teschi (di animale). All’istante sapevo che avevo a che fare con praticanti che, a livello energetico, lavorano in modo simile agli esoteristi di magia nera (e talvolta rossa), ovvero un praticante che ‘prende’ l’energia da un entità di bassa vibrazione per risolvere vari problemi. La maggioranza degli operatori sciamanici e di alcuni esoteristi in generale vivono nell’auto illusione di lavorare nel ‘giusto’; ho parlato con alcuni sciamani tradizionali che, fra teschi, pellicce e mille altri oggetti di animali morti che indossano durante le ‘cerimonie’ non si rendono neanche conto che tali pratiche non furono di beneficio neanche ai nativi che le eseguivano regolarmente.
Siamo in un nuovo mondo. Sappiamo che la Terra non è piatta, abbiamo accesso alle rivelazioni della scienza quantistica e abbiamo attraversato diversi passaggi di ‘ascensione energetica’, atti ad aprirci ad una profonda evoluzione spirituale. È arrivato quindi il momento di abbandonare metodi obsoleti e (come minimo) incompleti e di abbracciare quelli più efficaci e più adatti al nostro stato evolutivo.
Uno sciamano ‘tradizionale’ lavora nella terza dimensione (fra la terza e la quarta), rischiando di accedere energie (o entità) molto lontane dal Bene Supremo, che non servono il nostro bene (e quindi non servono il bene del cliente); se ‘rispondono’ alla richesta dello sciamano (e del cliente), lo fanno sempre con un costo energetico.
La quarta dimensione (anche qui utilizzo un termine ‘volgare’, cosa che continuerò a fare per essere succinto e facile da capire) può essere veramente magica, affascinante e utile; io stesso ‘viaggio’ nella quarta dimensione spesso e volentieri; ma gli sciamani (o meglio, i praticanti sciamanici) la utilizzano spesso in modo poco riverente e addirittura – a parer mio – sbagliato. Per esempio, ho incontrato praticanti sciamanici che ‘mangiano’ il loro animali-guida, nell’ossessione di assorbire la potenza dell’animale o di amplificarne il contatto: questo non è solo barbaro ma veramente arretrato. Prima di continuare chiarisco che gli animali-guida di questa dimensione sono diversi dagli animali-Mastri-guida della quinta o addirittura settima dimensione. Ma torniamo agli sciamani tradizionali facendo un esempio reale: una sciamana praticava quest’usanza tutti i giorni (il suo animale guida era un cerbiatto e pensava che mangiando questa carne quasi quotidianamente potesse amplificare il contatto con esso); io le dissi che queste usanze sono ‘arretrate’ e anche dannose per il proprio avanzamento di praticante sciamanico, che li animali guida sono esseri ‘puri’ che ci aiutano e ci guidano (e non la nostra preda, bensì i nostri maestri in quella dimensione) ma lei si rifiutò di riflettere e di cambiare; poche settimane dopo la sua casa fu la vittima di un disastro naturale (in completo e totale allagamento che danneggò tutto per cui la sua assicurazione non pagò un centesimo). Ritenni fosse stato un altro avvertimento, oltre a tanti altri che stava ricevendo ma che cercava di ignorare. Tutt’oggi pratica sciamanesimo ‘basso’ e francamente non raccomanderei ad alcuno di diventare suo cliente.
Un’altra caratteristica degli sciamani tradizionali che ho osservato è l’avidità, che li unisce agli operatori esoterici di magia nera o rossa. Pensano che il loro tempo e il loro lavoro sia così importante, così perfetto da non avere limite di prezzo; in realtà spesso il loro lavoro è incompleto (o fatto male, anche dovuto alla natura stessa dell’energia che accedono) e pochi sono i clienti che arrivano alla serenità pura, colmi di ‘strascichi’ energetici negativi.
Lo sciamano di Luce invece, anche se ovviamente richiede una ricompensa per il tempo impiegato, si consulta spesso con i suoi spiriti guida delle alte dimensioni prima di comunicare il costo al cliente; il costo è spesso alla portata della maggioranza perché la guarigione spirituale, emotiva, situazionale (ecc) dovrebbe essere accessibile a tutti e non a chi è ricco. Ma lo sciamano tradizionale, spesso, si è dimenticato il primo principio del suo stesso lavoro: il bene di tutti; oppure se ne infischia.
Lo sciamano di Luce ha l’obiettivo di risolvere i problemi per cui l’hai contattato ma anche di aiutarti a capire perché ti trovi in questa situazione e, prima di ogni altra cosa, di aiutarti a trovare o ritrovare te stesso e la serenità.
Infine, lo sciamanesimo di Luce è in armonia con il Reiki (metodo riconosciuto anche in Italia) e con tante altre pratiche di energia di Luce, tutte atte ad aiutare l’assistito o cliente ad evolvere a livello energetico e a creare per se stesso una vita migliore.
La pagina principale continua la spiegazione sul lavoro dello sciamano di Luce. Puoi scrivermi un’email tramite la pagina contatti. Non ricevo telefonate né personalmente. Ma prometto un contatto settimanale o persino bi-settimanale per assicurarmi che il mio lavoro funzioni e per verificare come stai reagendo (o come sta cambiando la situazione).